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SOLIDARIETA' AGLI OPERAI DELLA IRISBUS DA PARTE  DELLA REDAZIONE DI PUGLIANTAGONISTA.IT

IRISBUS NON SI TOCCA!

http://www.pugliantagonista.it/openarea/irisbus_non_si_tocca.htm


Salviamo la ferrovia Avellino- Rocchetta sant'Antonio

http://comunitaprovvisoria.wordpress.com/2010/12/03/cactus-cicale/#comments

7 dicembre 2010

Avviamo una raccolta di firme, una petizione promossa dal BLOG della COMUNITA’ PROVVISORIA in sinergia con IN LOCO MOTIVI per RIDARE VITA alla Ferrovia Storica AVELLINO-ROCCHETTA S.ANTONIO / una Ferrovia per il PARCO RURALE d’IRPINIA

firma anche tu !

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OGNUNO SI ATTIVI CON MAILING LIST E FACEBOOK per promuovere la raccolta firme che stamperemo per la MANIFESTAZIONE di martedi’ 7 dicembre 2010 ad AVELLINO, ORE 11 – stazione ferroviaria

firmatari :

- Giovanni Ventre

- Valentina Corvigno

- Angelo Verderosa

 

 

 

LE LOTTE CONTRO LE DISCARICHE IN IRPINIA : UNA PRIMA MISCELLANEA DI NOTIZIE RACCOLTE DA ALCUNI SITI

http://www.irpinianews.it/Politica/news/?news=36270

 


Una catena umana per salvare il Formicoso

http://www.carta.org/campagne/ambiente/15226

 

I sindaci irpini con le fasce tricolore e i gonfaloni di 58 comuni dell’avellinese e moltissimi cittadini questa mattina hanno formato una catena umana che, mano nella mano, ha circondato l’area di Pero Spaccone, sull’altopiano di Formicoso, nel territorio del comune di Andretta.
E’ qui che il governo ha individuato un’area dove sarà realizzata una discarica di rifiuti – la terza in Irpinia, la decima del decreto legge sui rifiuti – da un milione di metri cubi. Per iniziare il governo ha mandato l’esercito a sorvegliare i terreni e non ha nessuna intenzione di togliere il filo spinato, di smilitarizzare il sito.
Ieri lo ha ribadito da Napoli Berlusconi aggiungendo che la protesta dei sindaci – che si erano incatenati davanti a palazzo Chigi e che successivamente sono stati ricevuti dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta – «inutile perché non ha ragione di essere».
Seimila persone – che hanno invitato i sindaci a dimettersi nel caso che la discarica venga realizzata – hanno hanno marciato dalle 9,30 al primo pomeriggio per tre chilometri. Con loro anche Vinicio Capossela, nativo di Andretta, uno dei paesi interessati dall’immenso immondezzaio, che il 18 luglio scorso aveva tenuto un concerto proprio a Pero Spaccone a sostegno del fronte del movimento «Nessuno tocchi il Formicoso». Alla giornata hanno aderito le organizzazioni sindacali provinciali, gli istituti scolastici dell’Alta Irpinia, il PD, i circoli di Rifondazione, i movimenti ambientalisti di Ariano Irpino e della Valle del Sabato.

Tags assegnati a questo articolo: formicoso, ambiente, rifiuti

 


 

http://comunitaprovvisoria.wordpress.com/

 

di Paolo Saggese

 

Non ho competenze tecniche né in ambito geologico né giuridico. Ma ho ascoltato e letto le riflessioni di chi ha competenze tecniche e compie analisi ponderate e fondate scientificamente.

La megadiscarica del Formicoso causerà tra le altre cose l’inquinamento delle acque del Lago di Conza e dell’oasi del WWF, quindi renderà inutilizzabile quella ricchezza idrica che dal fiume Ofanto dispensa acqua ad una parte della Basilicata e della Puglia. La discarica del Formicoso, dunque, ci priverà non solo - si fa per dire - della commovente bellezza di quel luogo, che aveva incantato già Francesco De Sanctis,  non solo - si fa per dire - del grano e di tutti i prodotti che sull’altopiano e nelle colline limitrofe si producono, ma anche ci priva di quella ricchezza che è la più grande di tutte, l’acqua. E inoltre, rende difficilmente compatibile o può rendere incompatibile la megadiscarica con gli impianti eolici già realizzati e in funzione da anni, e che danno ancora un’altra ricchezza fondamentale: l’energia pulita.


 

L’AUTUNNO CALDO DELL’IRPINIA

 

DOMENICA A BISACCIA (CENTRO ANZIANI) ALLE ORE 18.00

ASSEMBLEA PER LA DEMOCRAZIA.

La manifestazione di ieri non cadrà nell’oblio che tutto divora.

In Irpinia non difendiamo solo il Formicoso, ma ci stiamo opponendo alla dilangante miseria spirituale.

La politica altrove è morta. Qui sta rinascendo.

armin

p.s.

per chi fosse interessato, stasera sono ad ariano a presentare “vento forte tra lacedonia e candela”.

Written by comunitaprovvisoria

 

3 Ottobre 2008 a 9:57 am

FORMICOSO, i video: i ragazzi, la grande folla, vinicio capossela

sono le 10, sulla statale 303 c’è già una fila interminabile di autobus e macchine e di ragazzi a piedi

http://gallicchiopasquale.splinder.com/tag/foto

 

Area d'interesse strategico
http://teoraventura.ilcannocchiale.it/

 

 




 
Da questa mattina il Formicoso è occupato dai militari per avviare i carotaggi che porteranno alla realizzazione di una discarica da 2 milioni di tonnellate di rifiuti. Tra l'altro, il Commissariato ha disposto l'esproprio di altri 32 ettari oltre a quelli già espropriati in precedenza. Questa è una punizione troppo grave per il nostro territorio. E pensare che 60 anni fa i contadini lottavano per il diritto a coltivare quella terra e per anni hanno speso sacrifici e sudore per un pò di pane.
Ma non è il momento della poetica. C'è solo rabbia e pessimismo.
 

 

21 settembre 2008

 

Terra matta
 

 

Un contadino di Chiaramonte Gulfi (Ragusa), nato nel 1899, decide nel trascorrere della sua vecchiaia di mettere per iscritto, alla sua maniera, il diario personale di una intera vita. La fame delle campagne siciliane, l'esperienza terribile al fronte nella Prima guerra mondiale, la Guerra d'Africa e gli anni da minatore in Germania. Una vita "maletratata, molto travagliata e molto desprezata".
Vincitore del premio
dell'Archivio diaristico nazionale  di Pieve Santo Stefano (Ar), è stato oggetto di una revisione funzionale alla pubblicazione, che però non ha cambiato di una virgola il contenuto, e rappresenta una pagina unica di memoria, un racconto del '900 visto con gli occhi dei semplici. Un piccola gemma, che è stato possibile rendere pubblica grazie al lavoro di una istituzione culturale che intende la memoria come un bene collettivo da preservare, un elemento fondante della società. Anche oggi.   

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