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LECCE 13 APRILE 2010 APPELLO DEL PADRE DI YLENIA  PER OTTENERE

GIUSTIZIA 

Aspettiamo con ansia che sia fissato il giorno dell'appello, gli avvocati sono ottimisti, noi molto meno.

La volta scorsa, per il processo di primo grado, gli avvocati erano anche molto ottimisti e nessuno, proprio nessuno, tranne io e mio figlio Sadry, poteva immaginare che il giudice potesse assolvere l'imputato che provocò l'incidente. C'erano tutti i presupposti per la condanna, persino il perito Giudiziale si era espresso per la colpevolezza dell' imputato.

L'avvocato Flavio Fasano mi ha chiamato il giorno successivo e con nodo in gola mi ha detto che in tutta la sua carriera giudiziaria non ha mai visto un torto del genere.

Ma noi che siamo coscienti di vivere in un sistema fatto di intrallazzi, che tutta la giustizia si basa su rapporti di imbrogli, ricatti, mercanteggiamenti, corruzione e che il potere giudiziario è condizionato dai rapporti di forza fra le classi, in cui la classe dominante la fa da padrona, sappiamo benissimo da che parte sta la giustizia borghese e pontificia.

Sapevamo che avrebbero fatto il "loro" diavolo a quattro per sfuggire alla giustizia vera, è gente che come tutti sappiamo, è legata al potere politico ed ecclesiastico, quindi non è difficile immaginare come siano andate le cose.

Bisogna aggiungere a questo che noi siamo comunisti e anticlericali, che ci battiamo per una giustizia vera in questo mondo infame, che abbiamo fatto le battaglie per smascherare gli intrallazzi ...( Censura preventiva da parte di Pugliantagonista ,A  fronte dei diversi tentativi di querelarci e far chiudere il sito sia costretti ad applicare questa misura  con nostro grande dispiacere condividendo il ragionamento di fondo, quello che vede il complesso clericale  di una certa parte del nostro Salento , che fu coinvolto nelle inchieste del Regina Pacis , con i personaggi squallidi che fecero pressioni anche sulle forze dell'ordine per modificare le prove contro di loro e che sono stati condannati a pene che non sconteranno mai. In questa lettera  il compagno Rosario ricorda come lui ed alcuni compagni salentini l'hanno pagata  chi  in una maniera, chi nell'altra e quel blocco d'ordine  è sempre pronto a compattarsi e a colpire.  E nella vicenda del processo lui ribadisce che forti sono le sue impressioni che vi siano state pressioni anomale .Per ulteriori riferimenti scrivere direttamente a Rosario atros51@alice.it  , La redazione dell'Archivio)
Sapete cos'è la DC della P2 e delle stragi, della mafia siciliana e degli intrallazzi, delle bande di fascisti ( banda della magliana, della uno bianca, ecc.) assoldate dallo stato e dalla repubblica pontificia?
Lo sapete che il delitto della Orlandi è stato perpetrato tra connubi e intrallazzi con la Banda della magliana per favori fatti da quest'ultima al vaticano?

Queste cose malgrado siano state relativamente pubblicate sulla stampa, la gente non le sa, perchè l'informazione è in mano ai loro poteri e la manipolano come conviene loro perchè non resti nulla, nella memoria della gente, che non sia a loro beneficio.

Sulla base di tutto ciò, siamo convinti che ( certi condizionamenti....)interverranno anche nel processo d'appello e siamo convinti che, se non contrastiamo efficacemente le loro manovre, non vi sarà giustizia e i criminali potranno continuare impunemente a commettere crimini a loro piacimento, basti guardare la gravità della situazione di questi ultimi tempi e l'aumento degli incidenti mortali (evitabili) che si sono moltiplicati.

Al processo d'appello dobbiamo arrivare con una denuncia pubblica dell'udienza di primo grado, che sia la gente a giudicare dove è la giustizia.
Poi proponiamo di organizzare un vero e proprio presidio sotto il tribunale.
Per questo è necessario moltiplicare gli iscritti al gruppo (invitate e spiegate ai vostri amici di FB) sopratutto gente del salento che potrebbe venire al presidio il giorno dell'udienza.

Sappiamo anche che ci sono giudici sinceri, democratici, onesti e speriamo che a noi capiti un giudice che non ceda a pressioni e ricatti; Ma per questo il giudice deve sentire il sostegno di gente come noi del gruppo che siamo lavoratori puliti e onesti con alle spalle tanta, pulita moralità.

Vi ringrazio a nome di tutta la mia famiglia, per la solidarietà ed il sostegno che ci da questo gruppo. Ylenia ne sarebbe fiera di questa cosa e la sua memoria ce ne da la certezza.

Vostro Rosario

 

 

altre foto di iniziative ricordo

 

UNA GOCCIA NELL'OCEANO

Mia Figlia: luminosa, solare. Altruista. Felice (donava e riceveva felicità).

Amava: il Mare, il sole, i passerotti del nido sulla tenda, le persone che soffrivano e la vita che nasceva nei reparti di ostetricia, dove si recava da subito, quando venivano alla luce i bimbi delle madri che conosceva.

Odiava: la barbarie della guerra e i guerrafondai imperialisti, il saluto militare che nasconde il

messaggio della violenza del potere e dei potenti, lo sfruttamento dei poveri da parte dei ricchi, l'inquinamento del suo mare e del suo ambiente, perpetrato dalla legge del profitto e

dell'accumulazione di denaro, i preti e le chiese che non hanno rispetto di quello che predicano e

che giustificano la barbarie del sistema dominante; avrebbe odiato anche don Gigi.D.R. il quale, come uno sciacallo, pur sapendo che non ero in grado di essere avvicinato da nessuno, dall’alto del suo potere integralista, ha scavalcato centinaia di persone, rispettose della mia volontà, e mi ha usato violenza morale nell’ ignobile tentativo di intercedere per conto della famiglia dell’ assassino di mia figlia; i preti pedofili che ( mi diceva) per “punizione” trasferivano da una chiesa ad un'altra per ricominciare il loro delirio, dopo che diventava di dominio pubblico la verità sulle loro malefatte. I potenti del mondo ( poche famiglie) che determinano chi deve vivere e chi deve morire, coloro (stati, individui) che ricevono una goccia nell'oceano della ricchezza dei potenti e li aiutano a perpetuare il loro dominio: venduti e svenduti.

Mia Figlia: cosciente di tutto questo; presente alle manifestazioni di protesta contro le guerre e la

barbarie ( dal lontano 1991, contro la partenza delle navi da Taranto verso la guerra del golfo), contro

i C.P.T. ( Regina pacis) e i preti criminali che ne gestivano il potere arricchendo se stessi e le loro

famiglie sulla pelle dei poveri del mondo.

Mia Figlia: "PIZZOCHE" (le chiamava lei) che hanno osato dire che per la sua bontà non era di

questa terra: PAZZESCO!!! Questo detto populista, questo modo di dire che viene dal mistico e dal

clero, che riguarda il bene e il male che non sarebbero di questa terra ma dell'aldilà, E' PAZZESCO: di questa terra sarebbe l'immondo essere che l'ha colpita alle spalle, spegnendo la luce ai suoi occhi, spegnendo le nostre vite e precipitando nella disperazione tutti quelli che la conoscevano:

lui è di questo mondo?

I criminali potenti del mondo, i loro servi sinistri e destri, gli sfruttatori che per conservare le loro

ricchezze stanno portando il pianeta alla morte; chi fa e disfa leggi e leggine per sfruttare meglio

le masse lavoratrici, chi determina i morti sul lavoro, chi vuole tutto per sé: questi sono di questo

mondo??? NO! ! ! MAI E POI MAI! ! !  MIA FIGLIA E' DI QUESTO MONDO; la gente che lavora e produce è di questo mondo; miliardi di persone buone al mondo: ingannate, deviate, massmediate, massacrate e bombardate (quando non si piegano ai voleri dei potenti); queste sono del mondo.

Mia Figlia: che credeva di poter vedere, un giorno, il levarsi dei popoli, "UN GIORNO CANTERANNO MILIONI DI FUCILI" ( Pier Angelo Bertoli), il riscatto della vita sulla morte e sulla barbarie, che amava quelli buoni come lei e mai giustificava i malvagi. Lei e tutti i popoli poveri della terra sono di questo mondo.

QUESTA GOCCIA DI VERITA’ NELL'OCEANO DI INFORMAZIONI FALSE, DI FALSE IDEOLOGIE, DI CRIMINALI CHE DICONO E SDICONO MENZOGNE E FALSITÀ', CHE ATTRAVERSO PICCOLI E GRANDI SCHERMI, PAGINE DI GIORNALI E LIBRI  INONDANO E

IMBROGLIANO LE GENTI, "FRIGGONO" I CERVELLI.

" IL GRIDO DI UN LUPO MAI VISTO TI HA FRITTO IL CERVELLO" (Pier Angelo Bertoli).

 

CHE QUESTA GOCCIA SERVA A TOGLIERE “ LA POLVERE AGLI OCCHI DEI FIGLI

DELL'UOMO"

QUESTA GOCCIA NELL'OCEANO CHIEDE GIUSTIZIA

Rosario Attanasio


 

Ylenia

 

una poesia di Donato Muci

Vorrei immaginare le nostre lacrime scendere lentamente dal tuo viso, sulle tue morbide guance, affinché la cruda tristezza di questo dolore possa sembrare più bella e più dolce con la tua grazia, il ruvido ghiaccio dell’angoscia possa sembrare più caldo e delicato sciogliendosi sotto i tuoi occhi. Vorrei immaginare le tue labbra leggere queste stesse parole, le tue mani muovere il vento delle voci, per asciugare il pianto e riempire il vuoto dei tuoi gesti armoniosi.

Se un dono del cielo può essere acqua alle radici, lume per la casa, vita per il frutto, come la tua vita ci ha mostrato, allora oggi nevica su noi che proviamo a stringerti ancora, ma ci sciogliamo soltanto in pianto, senza che purtroppo ci rimanga neppure da tenerti la mano. Nel cielo è piombata la notte e la luna si volta ai nostri piccoli grandi dolori mortali, si scosta ammirando il cielo, lasciando spazio al passaggio di una fulgida stella andata via troppo presto.

Sorriso di violino, voce di flauto e un pizzico d’arpa sugli occhi, dalla tenue ninna nanna al tamburo della giovinezza, donna e bambina, principessa cenerentola, carezza che volge in sospiro, Ylenia è musica. Niente applausi, ogni bella canzone ha una fine che sconfina nei pensieri. E così continuiamo a cantare la tua voce dentro di noi, incapaci di dimenticare, incapaci di abbassare nei nostri cuori lo spirito grazioso della tua gentile armonia.

 Donato Muci                                                           MATINO


ALEZIO (LECCE) Domenica 06 LUGLIO  2008

Seconda "Giornata di festa e di lotta in memoria di Ylenia"


Nel primo anno trascorso senza di lei, i familiari, i compagni e gli amici vogliono ricordarla con una giornata, che le era confacente, parlando dei problemi che affliggono l'umanità a causa di questo sistema capitalistico imperialista che oramai è arrivato all'apice della sua esistenza e che sta mettendo in serio pericolo la vita stessa sulla terra.

Non c'è niente di fatale in quello che avviene attorno a noi! Il marasma attuale è solo il risultato del nuovo dispiegarsi della natura dei capitalisti!

Anche la scomparsa di Ylenia fa parte di questo sistema che permette a gente senza scrupoli di scorrazzare a proprio piacimento sulle strade provocando tragedie!



Incontriamoci domenica 06 07 2008 dalle ore 10.00 alle ore 24.00 presso il Parco Don Tonino Bello ad Alezio per una grande festa popolare per discutere insieme sui problemi più urgenti e più sentiti dalla nostra popolazione.

Ore 10.00: inizio della manifestazione con l'esposizione di mostre e documentazione sui problemi sociali.

Ore 18,30: Biagino Sarcinella intratterrà bambini e adulti con il suo spettacolo

"teatro dei burattini"



Ore 20.00 Napoli: dallo stato della camorra alla camorra di stato. Le popolazioni napoletane in rivolta contro la devastazione del loro territorio ci spiegano cosa significa "RIFIUTI ZERO" e lotta contro il decreto "camorristico" del governo che vuole continuare la sua politica di scempio dell'ambiente. Interviene: Davide Seconde. del "Comitato flegreo" contro le discariche.

Saranno presenti con materiale di controinformazione si parlerà dello sfruttamento e della repressione, della devastazione ambientale e della guerra:

Massimo Amore (Napoli) dell'Associazione di Solidarietà Proletaria (ASP)

Dott. Serravezza Giuseppe (Oncologo) del "Forum Ambiente e Salute Lecce" Parlerà inoltre delle malattie provocate dalle radiazioni delle antenne.

L'avv. Giovanni De Francesco di "Salento Che Fare"(Licenziamenti nel Salento)



Seguirà: Sergio Cardellini e Loredana Coltura, campioni internazionali,

si esibiranno in un saggio di danza latino-americana

Gli Amici nel corso della giornata daranno vita a numerose iniziative per ricordare Ylenia: Foto, Video, Musica e Tazebao.

Il cantautore leccese Sergio Starace aprirà la serata musicale con la canzone scritta da lui per Ylenia "FIORE RECISO"



Per concludere la serata Daniele Guarino e la band

/" OCE TE IENTU "_/

di Luigi De Pascali e i suoi vi faranno

pizzicare dalla "TARANTA" con balli e canti salentini

promuove: Comitato Parenti e Amici di Ylenia; Collettivo "Iqbal Masih" di Lecce;

"Forum ambiente salute" Lecce.



Perché "giornata di festa e di lotta"?



Ylenia era una ragazza allegra, quando si faceva male cadendo o che avesse dei dolori, era solita ridere a crepapelle, era il suo modo di affrontare i suoi dolori personali.

Di contro, quando cerano altri che soffrivano lei non sopportava i dolori degli altri, si amareggiava e gli veniva molta rabbia specie se i dolori e le sofferenze degli altri erano provocati da altre persone.

Si batteva spesso contro le ingiustizie anche nelle piccole cose di ogni giorno, non sopportava chi approfittava degli altri per arrecare del bene a se stessi. Molte sono le testimonianze in questo senso.

Per lei fare festa era portare allegria agli altri, e il senso della festa è proprio questo.

Non ho voluto, con tutta la mia forza e la mia rabbia, dare in pasto la sua memoria a chi approfitta per trarne lucro e benessere personale a danno degli altri, come fanno, ad esempio, i preti e la chiesa.

L'altro giorno guardando il Berlusconi donare al Papa una croce d'oro mi è venuta una grande rabbia pensando che quello era il simbolo della loro ricchezza: L'oro e gli oggetti più preziosi e costosi li porta addosso proprio il Papa che dovrebbe essere il simbolo della povertà; che cosa centra lui con il poverello d'Assisi, San Francesco? Lui e tutto il clero vivono di "ricchezza senza lavoro" come dice una canzone di Pierangelo Bertoli. Propagandano l'elemosina per i poveri e invece si arricchiscono loro sempre di più e sempre più poveri muoiono di fame nel mondo per mantenere la loro ricchezza. Il benessere dell'occidente ricco e sfarzoso viene dallo sfruttamento delle materie prime dei paesi "poveri" e dallo sfruttamento disumano della gente che lavora nei paesi "ricchi". Ecco il senso della lotta: mettere la sua memoria in ciò che lei era sempre pronta a fare: Battersi contro le ingiustizie, è questo il modo di onorarla infinitamente.

Fare della sua memoria quello che lei avrebbe fatto se fosse viva: Sensibilizzare le coscienze a ribellarsi alle ingiustizie: Napoli e la sua popolazione ridotta in uno stato pietoso, che si ribella alla camorra, alla delinquenza dei politici che l'hanno ridotta in quello stato, che vuole riemergere con forsa e dignità; Portare la voce della gente di Napoli nel salento per dire quali sono le verità non certo dette dalle televisioni completamente in mano a governanti, politici, camorristi che portano le menti fuori da ogni logica e deturpano il sapere.

Napoli oggi è il luogo della riscossa, sostenere la lotta del popolo napoletano, oggi significa sostenere la nostra lotta contro la devastazione ambientale nel salento, contro le Antenne che provocano tumori, Contro le mega centrali elettriche che servono solo ad arricchire ancor più i magnate dell'imprenditoria, della politica, della delinquenza e della corte pontificia.

Ribellarsi era questo il senso della vita di mia figlia, ed è con questo che io posso onorare la sua memoria. Non è certo dando in pasto a preti che approfittano del dolore, della malattia e della paura della morte per fare i loro loschi affari ed interessi, che posso pensare di onorare la memoria di mia figlia. Se pensiamo ai danni che fanno costoro è pazzesco: Il costo della venuta del papa a S.M. di Leuca, si aggira intorno ai sei milioni di Euro; E poi parlano di crisi economica, e poi dicono che non ci sono abbastanza soldi per fare, a Napoli, la raccolta differenziata o affrontare l'emergenza trasportando i rifiuti in Germania. I palazzi, le chiese, il lusso e lo spreco in cui galleggiano preti e affini è scandaloso, per i giovani che vogliono formarsi una famiglia non ci sono case ma ci sono molte e grandi e costosissime chiese; non ci sono i soldi per gli ospedali o per la scuola pubblica; non ci sono soldi per i disoccupati o per i pescatori che lasciano "Lu coiuru" in mezzo al mare, ma in compenso nelle darsene ci sono Yacth che costano cifre astronomiche, per delinquenti di ogni sorta: dai politici agli imprenditori delle 488, ai magistrati persecutori di comunisti a chi si arricchisce sul lavoro nero, ai padroni delle multinazionali imperialiste. Ecc. ecc.

Ribellarsi a tutto ciò è possibile, non dobbiamo credere alla fatalità ed alla invincibilità dei potenti,

Il popolo è più forte, è più degno, unificare quelle forse sane ed altruiste della società per organizzare la riscossa dell'umanità è possibile.

Gallipoli 18.06.2008 Rosario Attanasio.

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LE FOTO DELL'INIZIATIVA 6 luglio 2008

 

 

altre foto

 

 

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LE ALTRE INIZIATIVE-DOCUMENTI RICORDANDO YLENIA

2007


 

GALLIPOLI 27 OTTOBRE 2007

"GIORNATA DI FESTA E DI LOTTA”  in memoria di Ylenia

 

Nel mondo tuo di favola forza e  innocenza insieme a rendere struggente un silenzioso vivere. Soffio di vento spira la dolce  meraviglia la levità dell’essere

il raro tuo miracolo di vivere donando, Il correre nascosto Tra le roventi spine.

Dov’è la dura legge della diversità. ( Maria Ingrosso )

 

per non dimenticare l'animo nobile ed altruista della nostra Ylenia, organizziamo una

"GIORNATA DI FESTA E DI LOTTA"

 

che serva a sensibilizzare gli animi su quelle che sono le problematiche che stavano a cuore ad Ylenia e stanno a cuore di interi popoli massacrati dalla malvagità del sistema capitalistico, che per arricchire sempre di più i potenti della terra sta portando l'umanità intera verso l'imbarbarimento e la morte totale dell'essere umano e dei suoi sentimenti.

 

Programma

 

-Ore 17,00 : il cantautore Sergio Starace aprirà la serata con una sua canzone scritta per Ylenia.

 

-ore 17,30 : esibizione con Sergio Cardellini e Loredana Coltura, ballerini di danze latino americane,  vincitori di campionati nazionali ed internazionali;

-Proseguirà Sergio Starace con canti popolari e di lotta contro le guerre, contro la distruzione della natura, e contro lo sfruttamento di uomini che "tutto producono ma che non hanno niente" (P.A. Bertoli) ad opera di uomini che si arricchiscono e si appropriano del lavoro altrui;

 

- ore 19,00: il tenore Joe Fallisi , autore de " La ballata del Pinelli", proseguirà con le sue canzoni D’ ”Amore Ribelle”  Si susseguiranno:  interventi, poesie proclami di lotta contro le guerre e contro lo sfruttamento del lavoro salariato, con particolare attenzione    verso le problematiche della disoccupazione e del precariato,

Roberto Vantaggiato, cantautore, concluderà la prima parte.

 

- dalle 21,30 in poi gli amici di Ylenia si esibiranno in canti, poesie e balli contro il vero e proprio sterminio che avviene sulle strade ad opera di scellerati;

 

- saranno allestite mostre sulla situazione in Palestina a cura di Pati luceri                                                                     (Striscia di Gaza), Colombia e Turchia;

 

- ci saranno libri e documenti di stampa anarchica e di lotta sui C.P.T. ( Regina pacis)

 

- confronto con una delegazione delComitato per il diritto al lavoro” di Casarano che si sta occupando dei licenziamenti nel calzaturiero della provincia di Lecce;  

interverra, inoltre, un portavoce dei “CARC”.

 

- si tratteranno temi quali l'ambiente e i cambiamenti climatici, in particolare la questione di Cerano e del rigassificatore di Brindisi, con l'intervento di   Bobo Aprile.

 

Sabato 27 ottobre  07  PIAZZA TELLINI ORE 17,00  GALLIPOLI

 

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