Archivio storicol'archivio dei movimenti pugliesi"Benedetto Petrone"

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Osservatorio sui Balcani di Brindisi
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Annuario

RICORDI:

Paolo Friz

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2010

Ricordi







è consentita  la riproduzione a fini non di lucro dei materiali dell'Archivio Storico Benedetto Petrone con l'obbligo di riportarne  la fonte
SEZIONE 1: Brindisi
1)Salvatore de  Carolis
2)Pietro Alò
3
) Gino Carrino

4) Giuseppe Dormio

5) Paolo Friz

 
SEZIONE 2:Ostuni
 
SEZIONE 3: Lecce
1)Angelo Bagordo
 
SEZIONE 4: BARI
1) Benetto Petrone" Benny"

2)Dino Frisullo

3)Michele Romito

4) Pino Viesti "Yamaha"

 

Molfetta:

1) Michele " la scopa" Di Pinto

 
SEZIONE 5: Taranto
 1) Moustakì

2)Paola Rivera
 

 

ITALIA:

1)Maurizio Arcano

2)Francone Coppini

3)Marco Melotti

4)"Pelle " Massimo Avvisati

5)Luciano Schielmann

6)Alfio di Bella

7)Sergio Piro

8)Nando Bicchieri

 9)Battipaglia: Mimmo Palo

10) Roma : Mirella Buongiovanni

11)Claudio Rotondi

 

 
 

 

PAOLO FRIZ

 L'animalista,l'Anarchico, l'antimilitarista.

19 dicembre 2010

Il compagno animalista anarchico  Paolo Friz ci ha lasciati.

Il saluto della redazione di Pugliantagonista

Nella prima mattinata è arrivata la notizia della morte di Paolo Friz , 53 anni, lasciando tutti noi addolorati.

Paolo era ricoverato in una struttura sanitaria di Ceglie Messapica da quasi un anno,  dopo il terribile incidente automobilistico che nell’agosto del 2009 lo aveva visto coinvolto.

Nonostante le condizioni gravissime, che sin dal primo momento avevano fatto pensare al peggio, il suo fisico da ex-atleta della pallacanestro e la sua indomabile voglia di vivere,  ci avevano dato più di una speranza di rivederlo di nuovo tra noi e ritornare alla sua passione di vita: l’accudire, il curare gli animali.

La sua scelta di divenire veterinario , sin da giovane si era accompagnata a quella dell’identificarsi nei valori più puri e coerenti dell’Anarchia: giunto a Brindisi, giovanissimo, promessa del basket, divenne collaboratore , sostenitore e redattore di una originale rivista antimilitarista , gravitante nell’area anarchica , SENZAPATRIA,  che per circa vent’anni fu un punto di riferimento del dibattito e delle lotte per l’obiezione totale agli eserciti, contro tutte le guerre, per un mondo senza oppressi ed oppressori.

Una rivista la cui redazione itinerante giunse  nel 1991 a Lecce e vide un gruppo di obbiettori antimilitaristi, anarchici, animalisti  immettere le tematiche del territorio pugliese e quelle della militarizzazione delle coscienze e dei territori,  nel contesto generale ed internazionale delle lotte pacifiste mondiali riprese in occasione della Guerra del Golfo.

Anche dopo lo scioglimento della rivista , con parte della redazione leccese che andò a fondare la comunità libertaria di Urupia in provincia di Brindisi, l’impegno di Paolo Friz proseguì in altro modo, partecipando alle sottoscrizioni in favore dei prigionieri politici, alla pubblicista anarchica e animalista , e partecipando nelle sue possibilità  e nei limiti di tempo lasciatigli dal suo lavoro di veterinario e da quelli familiari, alle lotte sociali ed ambientali sul territorio brindisino ,nonostante una  malattia  lo avesse colpito al sistema motorio-nervoso negli ultimi anni.

Lo avevamo visto partecipare così alle biciclettate dei  primi critical mass del gruppo del No al Carbone,  come anche alle tante manifestazioni contro il Rigassificatore a Brindisi.

Ma Paolo, la sua voglia di essere al servizio di chi soffre,  l’ha espressa sino all’ultimo nell’amore per gli animali e quell’incidente maledetto che gli accorciato la vita,  lo ha avuto durante uno dei suoi tragitti lavorativi che lo portavano a girare per la provincia, dividendosi tra gli ambulatori dove prestava servizio, ma anche raggiungendo masserie isolate dove si richiedeva la sua opera.

Sapere di aver a disposizione Paolo era una sicurezza per tutti coloro che amavano gli animali a Brindisi: imbattersi in un gatto, un cane o altro animale ferito o abbandonato per strada in cattive condizioni, per tutti noi era naturale prenderlo in braccio e correre da Paolo. Molto spesso la sua prestazione era gratuita e il vedere tornare il sorriso al soccorritore e il muto ringraziamento negli occhi dell’animale ferito  era per lui più che sufficiente.

Il nostro augurio oggi è che Paolo ci abbia lasciati perché chiamato a prestare la sua opera da qualche parte in Cielo , nel Paradiso degli esseri liberi , affinchè si prenda cura dei tanti amici a quattro zampe che spesso ci danno lezioni di  vero amore e solidarietà a noi, presuntuosi umani che vorremmo la Terra  e gli Dei a nostra immagine e somiglianza.

Ti  immaginiamo così, Paolo,  in camice bianco,nel tuo studio con le pareti tappezzate di manifesti  contro la caccia , contro la vivisezione, per il sabotaggio a tutte le strutture carcerarie di uomini ed animali, con il tuo sorriso pronto ad accogliere chi ha bisogno di te.

 

Ciao Paolo, un saluto da tutti noi, a pugno chiuso

La redazione di Pugliantagonista.it

19 dicembre 2010

pagina rivista e corretta il 19 dicembre 2022

LE INIZIATIVE PER RICORDARLO:

6 FEBBRAIO 2011 FESTA ASSEMBLEA ALLA COMUNE DI URUPIA

REPORT E FOTO

L'articolo del Quotidiano di Brindisi al lui dedicato

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Il


i commenti su BellaciaoIo Paolo

 l’ho conosciuto quando era una giovane speranza del basket milanese (siamo della stessa classe). Ci siamo frequentati un po’ durante il suo periodo cestistico a Milano. Voglio ricordarlo come un ragazzo fuori dagli schemi che trovava difficoltà ad ambientarsi a Milano, ma che aveva immenso amore per gli animali. Che giungano alla sua famiglia le mie condoglianze più sentite ed un abbraccio ai suoi figli. Donatella ’57, Milano

e a me piace pensarti com’eri pensare che ancora vivi e che come allora sorridi
Marita

Paolino...l’ho conosciuto che avevamo undici anni e siamo rimasti compagni di banco fino a 17 anni quando poi se n’è partito per giocare in serie A...eravamo amici, di quelli che si raccontavano segreti e sogni. Rileggo la dedica sul libro che mi regalò il giorno della sua partenza da Bolzano e il cuore mi si riempie di dolore. Paolo era una persona speciale, forse nessuno è riuscito mai a tenere la sua mente su questa terra. Era una testa libera... Paolino spero tu sia libero e felice. Noi che restiamo qui ti piangiamo e ci manchi già...


ALTRI COMMENTI E MAIL RICEVUTI


SONO PROFONDAMENTE ADDOLORATO.... PER LA MORTE IMPROVVISA DEL COMPAGNO PAOLO.... PARTECIPATE AI FAMIGLIARI E AI COMPAGNI TUTTI LA MIA TRISTEZZA ... PAOLO RESTERA' SEMPRE PRESENTE IN ME E IN NOI.... UN COMPAGNO DIFFICILE DA DIMENTICARE.... LO PIANGO... !!!
 
VITO UGGENTI -  SEGRETARIO CITTADINO PRC / FDS - CAROVIGNO

 

Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero
quando a te la sua anima
e al mondo la sua pelle
dovrà riconsegnare
...quando verrà al tuo cielo
là dove in pieno giorno
risplendono le stelle.(Fabrizio de andrè)
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Ciao Paolo Friz, compagno ed amico degli animali....non ci crederai ma il mio
micio che 14 anni fa tu salvasti dalla morte si sta spegnendo... spero che li
in cielo tu lo accolga insieme a tutti i nostri amici anilìmali che non ci sono
più....


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noi siamo con Paolo e con il suo amore incondizionato verso chi ha bisogno di
lui. E nonostante le lacrime che scendono cercheremo di essere piu' forti e
continueremo a seguire le sue scelte ferme verso un mondo senza oppressi ed
oppressori.

Un bacio a te che ci guardi da lontano.

E coraggio perche' chi conosce il valore del voler bene sa che non vi si puo'
opporre rifiuto. Si e' sempre accolti.

A presto.