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COMUNICATO STAMPA

Ostuni:iniziativa per la liberazione di Tonino "marinaru"

 

Ieri sera 25 ottobre 2008,  venuti da tutta la Puglia, un centinaio di amiche, amici  di Tonino Asciano detto “lu marinaru” si sono ritrovati dinanzi alla sua bottega nel centro storico di Ostuni per chiedere la sua scarcerazione e denunciare l’iniquità del provvedimento giudiziario che lo ha colpito.  “Ridateci Tonino” Tonino libero” Le Tammorre non stanno sonando…il Salento già sta piangendo”  “ Qualcuno ha paura della tua cultura” “ Arrestate i veri evasori , non i rivoluzionari” era scritto  sui cartelli e striscioni multicolori che sono stati appesi dinanzi quella porta maledettamente chiusa.

 

Negli interventi che si sono susseguiti si è ricordata la sua ostinata coerenza nel contestare le scelte dell’ENEL di far pagare sugli utenti sprechi e tangenti pagate per installare le Centrali a Carbone in Puglia,  e a Brindisi in particolare. Una coerenza che lo aveva portato ad allacciarsi autonomamente sui cavi dell’Enel per illuminare la sua minuscola casa con un consumo irrisorio ma che gli è costata l’attuale detenzione in carcere. Ma si è ricordata la sua ecletticità di artista, artigiano ed di uomo di cultura, una vera ricchezza a disposizione di tutti coloro, turisti o semplici cittadini  che passeggiando per il centro di Ostuni avessero avuto la fortuna di entrare nella sua bottega.

Ieri sera, coloro che da Tonino hanno ricevuto,  attraverso la sua conoscenza,  il tesoro dei suoi insegnamenti culturali e musicali gli hanno voluto restituire, attraverso la rabbia della protesta ma anche attraverso la gioia della musica e del ballo,  quanto gratuitamente ci ha regalato.

Si sono portati così in strada , come lui voleva, i valori dell’amicizia e della fratellanza,  in un epoca in cui diffidenza e solitudine sembrano imperare.

 

 La via  si è animata di balli, pizziche e tammorriate attirando la curiosità di passanti turisti e commercianti  sino addirittura a coinvolgere nel ballo anche una coppia di sposi in abito di cerimonia e tra coloro a cui abbiamo spiegato le ragioni di tutto ciò, con volantini e a voce,  vi è stato il sindaco di Ostuni, ma anche l’ex segretario del Partito di Rifondazione Comunista, Franco Giordano.

La serata è terminata con una raccolta di fondi per sostenere le spese legali e annunciando a breve un’altra iniziativa di sensibilizzazione sulla vicenda di Tonino.

 

 Il comitato spontaneo

Ridateci Tonino

Info:Carlo Moccia 360884040

 

Foto della redazione di www.pugliantagonista.it ( si autorizza pubblicazione con obbligo di riportarne la fonte)

Per contattare redazione :   pugliantagonista@libero.it

Per tutte le notizie e le foto sulla vicenda di Tonino visitate la Open Area di www.pugliantagonista.it

 Ostuni, 26 ottobre 2008

 


 

Comunicato stampa
RIDATECI TONINO!!!
 
questo è quello che grideremo Sabato 25 Ottobre  
alle ore  17,30 davanti la sua bottega.

Dopo l´arresto di Tonino "lu marinaru" avvenuto nei giorni scorsi 
per 
aver usato abusivamente di un bene primario come l´energia elettrica 
è 
nato un comitato spontaneo chiamato "Ridateci Tonino ".
Questo comitato è composto dalle persone che lo hanno conosciuto 
nel 
corso di questi anni per diversi motivi , dal suo impegno  per i 
popoli 
in guerra e perseguitati ,dagli immigrati che hanno trovato con chi 
poter parlare e non ricevere offese , da musicisti di tutta Europa 
, 
dai dimenticati dei servizi sociali del Centro di Ostuni e non solo 
, 
dagli studenti delle scuole superiori e università che con lui 
hanno 
affrontato i più diversi temi filosofici e di vita quotidiana , e 
da 
tanti altri.
Tutte queste persone  hanno discusso tra di loro ed hanno pensato  
che per la società civile la cosa migliore  da fare  è che lui 
ritorni 
alla sua bottega , alla sua "scuola di strada" , a trasmettere agli 
altri la necessità di essere solidali  con chiunque abbia bisogno .
Per questo il Comitato spontaneo "Ridateci Tonino"  ha pensato di 
realizzare sabato 25 Ottobre alle ore 17,30 un sit-in davanti alla 
sua 
bottega in via Cattedrale per  poi  spostarsi in Piazza della 
Libertà 
(Municipio) in cui sarà chiesto che Tonino ci venga ridato .
Scopo della manifestazione è anche quello di dare dignità ad una 
persona che dalle prime aride cronache appare come  un   ladro di 
corrente .
Tonino invece paga per la sua coerenza .
La sua  forma di lotta era praticata da decine di migliaia di 
famiglie negli anni scorsi per protestare contro l´Enel , che 
costruiva 
centrali nucleari e importava grandi quantità di carbone  da paesi 
razzisti come il Sudafrica  con grave pregiudizio per l´ambiente.
Mentre molti hanno mollato lui aveva continuato a protestare 
praticando consumi simbolici e sostenendo uno scontro con l´Enel 
che 
lo ha perseguitato per tutti questi anni ,  fino ad arrivare all´
arresto di questi giorni. 
Chi invece  ha distribuito tangenti e attaccato gravemente l´
ambiente   resta fuori .
Ridateci Tonino , questo è quello che grideremo Sabato 25 Ottobre  
alle ore  17,30 davanti la sua bottega.
Ostuni 20.10.08
Comitato spontaneo "Ridateci Tonino"
per informazioni :Carlo Moccia 360 884040
LA REDAZIONE DI PUGLIANTAGONISTA INVITA A PARTECIPARE


 
Arrestato a Ostuni un bandito della

peggior specie, quelli coerenti.

 
manifesto del 1974 dei comitati autonomi operai romani 


Un compagno di Ostuni a tutti conosciuto come Tonino “lu marinaru” (Antonio Asciano) è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Lecce, per aver usato abusivamente di un bene primario come l’energia elettrica. Questa forma di lotta era praticata da decine di migliaia di famiglie negli anni scorsi per
 protestare contro l’Enel , che costruiva 

centrali 

nucleari e importava grandi quantità di carbone  
da paesi razzisti 

come 

il Sudafrica  con grave pregiudizio per l’ambiente.

Mentre molti hanno mollato lui aveva continuato a protestare 

praticando consumi simbolici e sostenendo uno scontro con l’Enel 

che 

lo 

ha perseguitato per tutti questi anni ,  fino ad arrivare all’

arresto 

di questi giorni. 

 Chi invece  ha distribuito tangenti e attaccato gravemente l’

ambiente   resta fuori ,

Tonino,nel corso degli anni,  è stato un esempio unico di 
coerenza 

e 

di

moralità antagonista. In maniera totalmente gratuita,ha aperto il 

suo

laboratorio artigianale,vero esempio di creatività pedagogica di 

strada e di

accoglienza degli ultimi, dai bambini del quartiere “terra”  agli 

immigrati nord africani. La sua pedagogia

antagonista ha sottratto ai pericoli della strada
 tanti bambini che 

non avevano

altro spazio per poter giocare e crescere,abbandonati al loro 

destino 

sia dalla

povertà delle loro famiglie che dall’insensibilità di tante,
troppe

amministrazioni comunali in tutt’altri progetti interessate. 
Tanti 

immigrati,in

un clima di razzismo montante,hanno trovato solo nel laboratorio di 

Tonino un

centro di vera accoglienza,al di là di  qualsiasi differenza. 

Sembra 

una

storia d’altri tempi! Invece è una storia di questo tempo e della 

sua 

modernità.

Una storia di un paese che non trova niente di meglio da fare che 

prendere le

impronte digitali ai bambini rom,tagliare lo stato sociale,produrre 

leggi che

depenalizzano il falso in bilancio,rende immuni le alte cariche 

dello 

stato

(Berlusconi),regala miliardi alla speculazione finanziaria e….

arresta 

il

compagno Tonino “lu marinaru”. Forse ci saranno ingiustizie

 più
grandi ma,per il
momento,chiediamo che il nostro compagno sia immediatamente
liberato.

I
compagni di Ostuni e Brindisi   

Brindisi 10.10.08

p
er informazioni:bobo aprile 368 582406 , carlo moccia 360 884040


LA REDAZIONE DI PUGLIANTAGONISTA SOLIDARIZZANDO CON IL COMPAGNO TONINO HA VOLUTO DEDICARE ALLA SUA OSTINATA COERENZA DI AUTORIDUTTORE UN MANIFESTO DEL 1974 SULLE AUTORIDUZIONI DI MASA CHE FECERO MIGLIAIA DI PROLETARI DURANTE UN PERIODO DI GRANDE CRISI ECONOMICA E DI SCANDALI FINANZIARI