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EDITORIALE AGOSTO 2012 DI PUGLIANTAGONISTA.IT
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GRANDE E' IL DISORDINE SOTTO IL CIELO...
Dopo uno stop di alcuni mesi il sito di Pugliantagonista ritorna alla sua normale attività. Mesi particolarmente difficili per l’intero proletariato mondiale ma che in territori quali il nostro , il Salento, hanno risentito ancor di più della crisi che sta scotendo l’intero sistema capitalistico globale. E’ dai nostri territori che parte ogni giorno lo stimolo a non arrendersi nel progettare un alternativa cedibile a questo sistema che sembra voglia come Sansone trascinarsi nell’autodistruzione tutti i Filistei. Alternativa progettuale ed organizzativa sono leninisticamente legate in maniera indissolubile nella prospettiva rivoluzionaria: senza Partito niente rivoluzione! E non saranno pseudo partiti o aggregazioni anticasta che costruiranno la svolta rivoluzionaria , ma neanche pseudo partititini vetero-vetero- sappiamo che il cammino è difficilissimo ma come direbbe MAO mai come adesso grande è il disordine sotto il cielo e …un’occasione simile non dobbiamo mancarla!!! Domani a Taranto ci sarà una manifestazione estremamente significativa dove confluiranno operai ed abitanti di quella città che oggi è divisa tra lo schierarsi a favore del lavoro inquinato o di una “salutare” fame da disoccupati….quegli applausi degli operai ai dirigenti incriminati per strage e disastro colposo pesano come un macigno ma è bene andarsi a rileggere quanto diceva Marx in lavoro salariato e capitale, quando descrive il sistema neoschiavistico del capitalismo: esso trasforma gli schiavi salariati ( gli operai ed i proletari che anelano a far parte del sistema di produzione capitalista) in soldati facenti parte degli eserciti che si schierano a favore di questo o di quel capitalista…mai come adesso Marx è così attuale. Eppure Marx afferma che è tra quegli schiavi che va costruito il partito che ribalterà l’attuale ordine delle cose…oggi sono milioni e milioni gli schiavi espulsi dai cicli produttivi o che sono senza speranza eppure sarebbero pronti ad applaudire il peggior inquinatore se gli desse un tozzo di pane e…la Cina del nuovo corso lo insegna… ma i nodi stanno venendo al pettine ed in certi luoghi anche in maniera drammatica come ci insegna ciò che sta avvenendo da due anni sulle coste africane del Mediterraneo, passando da stragi a rivoluzioni a metà o addirittura rivoluzioni pilotate, ma una cosa è sicura mai come adesso spira nel cuore e nella mente di milioni di esseri umani l’ardore per una rivoluzione a tutti i costi. Senza cercare facili scorciatoie e memori di quella durissima esperienza degli anni 70 occorre iniziare una lunga marcia che veda le forze migliori , intellettuali, scientifiche, coalizzarsi in uno sforzo che porti ad una nuova coscienza che un tempo, ma ancor oggi, definiamo di classe , ma con un significato molto più ampio, dove il rispetto della dignità umana sia accompagnato con quello verso le altre specie viventi e l'inero pianeta poichè siamo tutti indissolubilmente legati ad un unico destino.
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