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Torre Santa Sabina(BRINDISI) TRAGEDIA a pochi metri dalla riva, morti feriti e dispersi  sbarco migranti 26 novembre 2011

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ENNESIMA TRAGEDIA IN MARE A BRINDISI

Appena appresa la notizia  della tragedia, avvenuta a pochi chilometri a nord di Brindisi, ci siamo recati sulla zona, con telecamere e macchine fotografiche. Abbiamo assistito alle solite scene dei giornalisti, che poco hanno a che fare con il giornalismo ,alla ricerca di numeri e titoloni da mettere in prima pagina per vendere qualche copia in più.

Nella nostra mente un'altra tragedia quella della notte del Venerdì Santo del 1997, l'affondamento della KATER I RADES,dove circa un centinaio di albanesi persero la vita in mare nel Canale d'OTRANTO,dinamiche diverse, ma stessi morti e stesso cimitero il MAR MEDITERRANEO della  "FORTEZZA EUROPA"

Il bilancio delle vittime non è ancora definitivo, stando al Viminale ci sono due morti accertati e 41 superstiti.
 I soccorritori hanno tratto in salvo 41 persone tra cingalesi, afghani e pakistani. "Intorno alle 18.00 di sabato a Torre Santa Sabina (Brindisi) - ricostruisce il Viminale - un passante in transito sul lungomare ha segnalato la presenza di una barca a vela in avaria a poche centinaia di metri dalla riva". "I soccorsi, inviati dalla Capitaneria di Porto - aggiunge il Viminale - hanno effettivamente constatato la presenza di un natante che, finito sugli scogli, si è capovolto". Secondo il Viminale "è stato stimato che sulla barca vi dovessero essere oltre 70 clandestini". Poco prima l'assessore regionale Fabiano Amati, coordinatore della protezione civile regionale, aveva però parlato di una decina di cadaveri.

 

 Telenorba afferma che adesso i migranti sono all'interno del CARA di RESTINCO (BRINDISI) . Nella notte abbiamo visto molte pattuglie dislocate lungo la costa alla ricerca dei migranti in fuga verso la libertà. Fortunatamente alcuni sono riusciti a scappare, la maggior parte sono stati acciuffati nelle campagne circostanti . La nostra piena solidarietà ai migranti della tragedia umana del mare di CAROVIGNO. 

Stamattina i sommozzatori dei vigili del fuoco stanno scandagliando le acque.
La speranza è che i dispersi siano riusciti a mettersi in salvo guadagnando la terraferma, altrimenti il bilancio sarà pesante,i dispersi sarebbero circa 30.

Un particolare pensiero nel ricordo dei ragazzi migranti che hanno perso la vita. ESPRIMIAMO TUTTA LA NOSTRA RABBIA E TUTTO IL NOSTRO DOLORE PER QUANTO DI GRAVE E' AVVENUTO NEL MARE DI CAROVIGNO ... VOGLIAMO RICORDARE  LA TRAGEDIA STRAZIANTE DI TUTTI I  MIGRANTI, NOSTRI FRATELLI,che hanno perso la vita in questi anni, SEMPRE PERSEGUITATI E CONDANNATI A MORIRE DALLE POLITICHE RAZZISTE... !!! IN MEMORIA DEI NOSTRI FRATELLI DECEDUTI IN MARE....... NEL MARE DI CAROVIGNO.

Leggiamo su facebook numerosi messaggi di cordoglio e solidarietà della cittadinanza, in tanti stanno chiedendo la proclamazione di lutto cittadino per il Comune di Carovigno in  ricordo dei migranti deceduti.

la redazione di PUGLIANTAGONISTA.IT

BRINDISI 27 NOVEMBRE 2011

IL NOSTRO VIDEO A QUESTO LINK:

http://www.youtube.com/watch?v=pzxj96nHBfo&feature=channel_video_title

 

LE FOTO scattate la scorsa notte 

I PRIMI SOCCORSI

I SOPRAVVISSUTI ALLO SBARCO

 

LE FOTO della barca a vela di 15 METRI ,  incagliatosi tra gli scogli di Torre Santa Sabina (BRINDISI)

 

 

 

LE FOTO recuperate sul web   a questo link http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/fotogallery/puglia/2011/11/brindisi_immigrati/barcone

 


Riportiamo l'articolo del Quotidiano di Brindisi  

FONTE: http://www.quotidianodipuglia.it/articolo_app.php?id=42752

 

CAROVIGNO – Un barcone di immigrati si è rovesciato nelle acque di Santa Sabina. I morti accertati sono tre, ma si teme che il bilancio sia più alto.


Ore 19.10: il barcone sarebbe partito cinque giorni fa dalla Turchia. A bordo c'erano 65 immigrati.

Ore 19.15: secondo una prima ricostruzione, l'imbarcazione sarebbe andata a sbattere contro gli scogli e si è ribaltata.

Ore 19.17: tre sono i cadaveri finora recuperati, ma si teme che le vittime siano una decina.

Ore 19.35: per i soccorsi pronte una quindicina di autoambulanze. Sul posto polizia, carabinieri, vigili del fuoco e polizia municipale di Carovigno.

Ore 19.38: il barcone stava quasi per giungere a riva, ma all'altezza di Santa Sabina il forte vento ha trascinato l'imbarcazione sugli scogli. Il barcone si è così ribaltato.

Ore 19.46: alcuni profughi che erano riusciti a salvarsi sarebbero stati bloccati mentre tentavano di fuggire. Altri, invece, sono rimasti feriti e in questo momento sono soccorsi dai medici dei presìdi ospedalieri mobilitati da tutta la provincia.

Ore 20.09: sono complessivamente 25 le persone che sono rimaste ferite. In questo momento vengono soccorse sul posto, dove è stato allestito un presidio sanitario d'emergenza. E' così rientrata l'allerta all'ospedale Perrino di Brindisi. Il numero dei morti rimane fermo a tre, anche se ci sarebbero diversi dispersi. Non si può escludere, tuttavia, che alcuni di questi abbiano raggiunto la costa dopo l'impatto e si siano dati alla fuga.

Ore 20.18: due feriti sono stati trasportati all'ospedale di Ostuni per fratture sul corpo.

Ore 20.21: al momento i dispersi sarebbero una trentina. Ma non è detto che chi manca all'appello sia ancora in mare: alcuni profughi, infatti, potrebbero essere fuggiti una volta messo piede sulla terraferma.

Ore 20.28: i profughi avrebbero pagato 3.000 euro a testa per viaggiare sul "barcone della morte".

Ore 20.30: lo sbarco sarebbe dovuto avvenire nei pressi di Bari. I profughi, una volta giunti in Italia, si sarebbero poi spostati in Germania e in Francia.

Ore 20.48: la barca, nei giorni precedenti, avrebbe anche fatto tappa in Grecia. I profughi erano di nazionalità irachena, pachistana e afghana.

Ore 21.31: secondo l'assessore regionale alla Protezione civile Fabiano Amati, le vittime sarebbero una decina.

Ore 21.35: «È necessario fermare le tragedia del mare. Non possiamo più convivere con il naufragio di migliaia di uomini e donne in fuga da guerra, fame e povertà. È necessario rimettere al centro delle politiche di accoglienza umanità e solidarietà». È il primo commento del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, alla notizia del naufragio di una barca di migranti avvenuto stasera sulle coste brindisine. «Immensamente colpito da questa ennesima tragedia che si è consumata al largo delle nostre coste, desidero esprimere il mio più profondo cordoglio per le vittime - aggiunge Vendola - insieme ad un grande ringraziamento a tutti gli uomini impegnati, ancora in queste ore, nei soccorsi».

Ore 22.08: il Viminale diffonde una nota, ma i morti accertati dal Ministero dell'Interno sono due. «Intorno alle 18.00 di oggi a Torre Santa Sabina (Brindisi) - è scritto - un passante in transito sul lungomare ha segnalato la presenza di una barca a vela in avaria a poche centinaia di metri dalla riva». «I soccorsi, inviati dalla Capitaneria di Porto - aggiunge il Viminale - hanno effettivamente constatato la presenza di un natante che, finito sugli scogli, si è capovolto». Secondo il Viminale «è stato stimato che sulla barca vi dovessero essere circa 70 clandestini».

(diretta chiusa alle 22.40)

Sabato 26 Novembre 2011 - 22:47

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

 

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