| 
                Archivio storico ritorna a >HOME PAGE< 
 
 
 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| 
 | LA CASA NELLA ROCCIA "Bethor" BRINDISI Partecipa nel LAB-MIGRANTI (Brindisi-Mesagne) 2004-2007 e attiva anche nel comitato No Bolkestein e nella rete Lilliput L'incontro "fortuito"(un invito di Don DONATO Panna , della Chiesa Materdomini a partecipare ad iniziative antirazziste\pacifiste a Mesagne), tra attivisti dell'Osservatorio sui Balcani di Brindisi, COBAS e della Casa nella Roccia di Brindisi, permise sul territorio brindisino e non solo a Brindisi e Mesagne, di sviluppare iniziative pubbliche di rilievo sui problemi dell'immigrazione ,che altrimenti sarebbero rimasti al margine dell'attenzione dei cittadini e dei media, che in quel periodo si occupavano della questione Rigassificatore a Brindisi. La prima iniziativa comune tra Casa nella Roccia , Medicina democratica, Cobas , Osservatorio sui Balcani di Brindisi è il 9 agosto 2004 con l'Hiroshima day Brindisi, 9 AGOSTO 2004 HIROSHIMA –DAY .NO
      ! AD ALTRE HIROSHIMA…  Il 6 agosto 1945 sulla città di Hiroshima e il 9
      agosto su  Nagasaki furono
      sganciate due bombe atomiche che fecero centinaia di migliaia di vittime . Terminava  così
      la seconda guerra mondiale  ed
      iniziava la guerra Fredda. Per decenni , i generali USA hanno giustificato
      quell’azione criminale avendo ottenuto l’immediata resa del Giappone
      senza altre vittime tra i soldati americani. La verità è che le due bombe 
      furono sganciate per sperimentare sul vivo i loro micidiali effetti
      su pacifiche città che non avevano nessun interesse militare. Si  è
      scatenata , da allora, la corsa alla proliferazione nucleare, centinaia di
      esperimenti atomici sono stati effettuati nell’atmosfera e nel
      sottosuolo terrestre determinando una catena incredibile di malattie e
      morti  per radioattività  tra le popolazioni  di
      tutto il pianeta Terra che,  ignare, 
      sono state coinvolte dalle polveri radioattive. Con la fine della Guerra Fredda e la caduta del Muro
      ci siamo illusi che l’incubo nucleare, che ci ha tormentato per
      cinquant’anni, dovesse finire, in realtà negli arsenali nucleari delle
      due superpotenze sono state distrutte solo le testate più antiquate. In questi giorni il Congresso USA, su richiesta di
      Bush, ha autorizzato, con lo stanziamento di 10.000 miliardi di vecchie
      lire, programmi di ricerca per la costruzione di Minibombe Atomiche
      Tattiche , con la scusa della Guerra al Terrorismo. Per non essere complici di tutto ciò , per ricordare
      tutte le vittime dell’Uranio Impoverito e non, per ricordare che
      Brindisi è uno dei porti Nato, insieme a Taranto ed altri, ad essere a
      rischio di incidenti “nucleari” , per ricordare le tante vittime della
      guerra ambientale,  con i
      tanti impianti inquinanti, che a Brindisi ha prodotto tumori ed altre
      patologie, per richiedere un nuovo modo di vivere la vita in questa città
         Per
      dire basta alle politiche di militarizzazione ed industrializzazione
      selvaggia del nostro territorio e per ridare dignità secondo la sua 
      originaria vocazione Per
      essere protagonisti del nostro futuro e non essere spettatori. Per
      una migliore qualità della vita, diritto inalienabile per tutti  VITA
      PIENA PER TUTTI :ADESSO, NON DOMANI!   Partecipiamo 
      a MESAGNE l’8 settembre  
      alla CAROVANA DELLA PACE                   promossa
      dalla  Famiglia Missionaria
      Comboniana     BRINDISI:
      Mostra fotografica con comizio il 9 agosto 2004, che si terrà a Brindisi,
      in Corso Garibaldi (area pedonale altezza Banco di Napoli) dalle ore 17.30
      alle ore 21.30.   Osservatorio sui Balcani di Brindisi  
      Medicina Democratica  La
      Casa nella Roccia, COBAS_Brindisi  
 
 La prima iniziativa a Mesagne è quella dell'incontro promosso dai Comboniani vITA PIENA PER TUTTI ! CAROVANA DELLA PACE 2004 
 LA CASA NELLA ROCCIA Un giorno il Signore raccontò la storia di due uomini e del loro modo diverso di costruire. Uno aveva una bella villetta che appoggiava sulla sabbia, l’altro aveva costruito la sua casa sulla roccia.Entrambi esperimentavano situazioni avverse , ma la casa situata sulla roccia non crollò; rimase solida in mezzo alle tempeste. Le difficoltà arrivano sia per chi crede che per chi non crede, avere fede in Dio non ci mette al riparo dalle preoccupazioni , o da quell’imprevisto che non ci saremmo mai aspettati. Se dal latino “securus” è colui che è senza preoccupazioni , non è a caso che la Bibbia ci esorta ripetutamente:”- non temere , io sono con te!”- Il Creatore conosce il cuore umano , sa che abbiamo innumerevoli paure e sa che ci preoccupiamo. Perciò Dio continua ad invitarci , a costruire la della nostra vita su lui, su un fondamento sicuro, a permettergli di diventare anche il Signore che regna sui nostri pensieri e sentimenti! Su quale fondamento hai costruito la tua casa? | 
 
 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||