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GIOVANI UCCISI A MILANO NEL DOPOGUERRA DAI FASCISTI O IN SCONTRI CON LA POLIZIA

27 OTTOBRE 1962 GIOVANNI ARDIZZONE
Lo studente di chimica di 21 anni Giovanni Ardizzone viene travolto e ucciso in Piazza Duomo da una camionetta della polizia del II° reparto celere di Padova che carica un corteo al termine di una manifestazione promossa contro il blocco aereo-navale nei confronti di Cuba attuato dagli Stati Uniti.

12 DICEMBRE 1970 SAVERIO SALTARELLI
Nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana lo studente Saverio Saltarelli di 23 anni rimane ucciso, durante violente cariche poliziesche, da un candelotto lacrimogeno che lo colpisce al cuore, in Via Larga, nei pressi dell’Università Statale. Nel corso degli scontri vengono anche sparati numerosi colpi d’arma da fuoco ad altezza d’uomo. Due di questi colpiscono alcuni passanti ferendoli.

23 GENNAIO 1973 ROBERTO FRANCESCHI
Lo studente universitario di 21 anni Roberto Franceschi è colpito da un colpo di pistola alla nuca davanti all’Università Bocconi nel corso di cariche di polizia seguite al divieto di un’assemblea all’interno dell’Università. Un altro giovane viene raggiunto da una pallottola ad una spalla.

16 APRILE 1975 CLAUDIO VARALLI
Lo studente di 17 anni Claudio Varalli, di ritorno da una manifestazione promossa dai sindacati in favore del diritto alla casa, viene ucciso in Piazza Cavour da un colpo di pistola alla nuca sparato da un fascista.

17 APRILE 1975 GIANNINO ZIBECCHI
Lo studente lavoratore Giannino Zibecchi di 27 anni rimane schiacciato da un camion dei carabinieri che si avventa deliberatamente sui dimostranti durante gli scontri seguiti alla morte di Claudio Varalli, in Corso XXII Marzo, nei pressi della federazione missina.

25 MAGGIO 1975 ALBERTO BRASILI
Albero Brasili di 26 anni e la sua fidanzata Lucia Corna vengono aggrediti alle 22.30 di domenica 25 maggio in Via Mascagni da cinque fascisti che li seguono da Piazza San Babila perché vestiti da comunisti. Brasili raggiunto da cinque coltellate a organi vitali spira poco dopo il suo arrivo in ospedale. La sua fidanzata, colpita due volte, sfugge alla morte solo perché la lama manca il cuore di pochi centimetri.

29 APRILE 1976 GAETANO AMOROSO
Muore all’ospedale Fatebenefratelli lo studente di 21 anni Gaetano Amoroso accoltellato due giorni prima in Città Studi, mentre affigge manifesti, da un gruppo di picchiatori neri.

18 MARZO 1978 FAUSTO E JAIO
Due giovanissimi di 18 anni del centro Sociale Leoncavallo, Fausto Tinelli e Lorenzo Jannucci, vengono assassinati da un commando fascista a colpi di pistola in Via Mancinelli.

16 MARZO 2003 DAVIDE CESARE
Un operaio di 26 anni, Davide Cesare, militante del Centro Sociale ORSO (Officina di Resistenza Sociale), viene ucciso in un agguato con 12 coltellate nel quartiere Ticinese. Con lui rimane ferito gravemente un altro giovane. Gli aggressori appartengono tutti e tre ad uno stesso nucleo familiare noto per le simpatie fasciste.